nO dISTANCE lEFT tO rUN

Ho perso tempo.. quasi l'intero pomeriggio, credendo di onorare la memoria di quello che è stato riportando buona parte del tuo romanzo in questo post .

Come al solito, (mi conosci, no?) sono tornata sui miei passi. E' giusto rimanga tra noi.. troppo criptico.. proprio per questo sarebbe stato pressochè identico a tutti gli altri pseudopost.. ci stava! Ed è per questo che mi sono concessa appena un accenno.. me lo permetti?

E' che rileggendolo, per l'ennesima volta, mi sono resa conto di come sia vera la frase "Corsi e riCorsi della vita". Perche' stavolta anche io..I'vE gOT nO dISTANCE lEFT tO rUN..

" ..Quella voce calda come il soffio del primo scirocco e penetrante come certi accordi di chitarra. E la luce nei tuoi occhi, come i fuochi sui monti del Molise per bruciare l'erba secca dopo la mietitura nelle notti d'Agosto. I pianeti allineati in cielo verso ponente e quel celeste.

Tutto quel celeste!

It's over

You don't need to tell me

I hope you're someone

who makes you feel safe

in your sleeping tonight

I won't kill myself

Trying to stay in your life

I got no distance left to run

When you see me

Please turn your back and walk away

I don't want to see you

Cos I know the dreams

that you keep is wearing me

And when you coming down

Think of me here

I got no distance left to run

It's over

I knew it would end this way

I hope you're with someone

who makes you feel

That this life is the night

And it settles down, stays around

Spends more time with you

I got no distance left to run

I'm coming home

(dA "nO dISTANCE lEFT tO rUN" dI vITO zITO)

tESTO nO dISTANCE lEFT tO rUN, bLUR.

E questo post è per te, per tutto quello che è stato, per tutto quello che non è stato..

A vITO zITO, cON sINCERO aFFETTO.